Incuria e degrado del verde, responsabilità del sindaco

Egregio Direttore, siamo ben lieti che finalmente, dopo tanti anni di attesa, sia stato annunciato il piano di recupero dell’area dell’Isola Carolina. Il piano è arrivato con ritardo, dopo tante promesse elettorali dei governi del centrosinistra cittadino. Speriamo che questa sia la volta buona, anche se - come per l’intervento futuro all’ex Sicc - temiamo non verrà dato seguito a tante parole ed annunci. Resta il fatto che negli ultimi anni il parco dell’Isola Carolina, ovvero quello che dovrebbe essere un polmone verde del centro città, è rimasto ed è tutt’oggi in stato indecente, una cosa indegna per una città come Lodi. Oggi fa semplicemente schifo, senza troppi giri di parole: manca la manutenzione, il parco è pieno di piante morte, soprattutto alberi, con il rischio che i rami secchi taschino in testa a qualcuno. I canali di scolo dei vialetti sono del tutto otturati, strapieni di terra, foglie ed erbacce, con il risultato che con la pioggia abbondante il parco diventa un lago. I vialetti interni al parco sono costellati di buche e voragini e i cartelli segnaletici, che dovrebbero riportare la mappa del parco con le indicazioni delle diverse specie arboree, sono del tutto assenti (o meglio, c’è solo la struttura in legno, ma senza mappa). I cancelli di ingresso sono sporchi e distrutti. E l’elenco non finisce qui. Insomma: in questi anni, in attesa del progetto di riqualificazione, perché non si è tenuto il parco di condizioni decenti ma lo si è abbandonato a se stesso? Perché il Sindaco Uggetti, che è stato assessore con delega all’ambiente, si è lavato le mani di questa situazione di incuria e degrado?Ringraziamo per lo spazio concesso,

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