Buongiorno Direttore, vorrei esprimere tutte le mie perplessità sulla nuova «gestione» del traffico sulle strade del basso lodigiano. Dal 15 dicembre 2014, il traffico pesante è stato dirottato fuori dal comune di Casalpusterlengo verso la SS 591 (quella che collega Castiglione d’Adda a Codogno). La cosa potrebbe anche essere positiva se non fosse che la SS 591 non è idonea a sopportarlo. E non lo dico tanto per scrivere qualcosa sul Quotidiano locale. Lo dico supportato da dati oggettivi e verificabili (avrebbero dovuto farlo i tecnici che hanno pensato a questa rivoluzione stradale): la SS 591 è piccola, con l’asfalto in grave stato di manutenzione (buche ovunque), con rogge e fossati profondi ai lati senza l’adeguata protezione dei i guard-rail. Le rotatorie di recente fattura sono piccolissime e pericolose, perché i veicoli che provengono dalla nuova SP 234 arrivano alla piccola rotatoria ad alta velocità e ci entrano senza avere adeguatamente rallentato nei metri precedenti. Come la metteremo poi, quando nei mesi caldi, ci saranno sulla strada innumerevoli trattori per il trasporto dell’insilato all’impianto di biogas di Soncino? Non mi stupisce che gli amministratori o ex amministratori della provincia di Lodi non abbiano valutato tutte queste criticità. Una buona amministrazione (mai esistita nella breve storia della provincia lodigiana) avrebbe prima sistemato la SS 591, magari allargandola con l’aggiunta di una corsia, e solo successivamente avrebbe spostato il traffico pesante su di essa. Ora che la nave è senza soldi e senza comandante, per noi comuni mortali ci aspetteranno solo noie e disguidi e mezz’ora di strada per andare a Codogno partendo da Castiglione d’Adda. Ma essendo italiani, dovremmo ormai essere abituati. Intanto noi le tasse le paghiamo solo per la canzone di carnevale, mica per la manutenzione e il miglioramento della viabilità!!!Saluti
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