Dopo aver letto gli interventi di due lettori e del collega della Cgil Bricchi, non possiamo rimanere in silenzio e vorremmo che tutti i lettori, i lavoratori, i politici ed i colleghi dei sindacati del territorio lodigiano sappiano che la Uil Fpl e la Cisl Fp, nelle persone di Massimiliano Castellone e Mauro Tresoldi, hanno fatto incontri nelle sedi provinciali della Lega e di Fratelli d’Italia. Detto questo vorremmo ringraziare quanto hanno fatto i partigiani per la democrazia e che li ricordiamo in ogni occasione, convinti che la loro sia stata una lotta per la libertà e non per la prevalenza di un ordine politico sull’altro. Convinti che siano caduti per quella Democrazia, che adesso vorremmo ancora più compiuta, e che ci vede liberi di poter parlare e trattare con qualsiasi interlocutore con il medesimo rispetto indipendentemente dal ruolo, ceto, sesso o religione che si esprime. Detto questo noi rivendichiamo un ruolo che ci pone a tutela ed in rappresentanza dei lavoratori che a noi si affidano e che ci siamo impegnati a difendere di fronte a tutti, rinunciando anche alle nostre personali ideologie politiche. Noi saremo sempre disponibili a trattare con chiunque ed ovunque, indifferenti alle espressioni politiche, col rispetto che si deve a quelle formazioni politiche che sono ammesse all’arco Costituzionale e che sono riconosciute nei consigli regionali e comunali perché se sono legittimate a manifestare la loro ideologia politica hanno pari dignità ai nostri occhi. I Lavoratori che ci conoscono sanno che non ci facciamo condizionare da nessun schieramento politico e che rimarremo fedeli sono ad un unico principio, i loro interessi. Se dobbiamo lottare per tutelarli, siamo pronti a allearci anche alle rappresentanze più estreme della politica italiana e continueremo a farlo ringraziando la memoria di quanti si sono battuti per la Democrazia e per quanti continuano ancora a farlo.
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