Rubriche/Lettere
Lunedì 16 Settembre 2013
Il mascheramento di quanto avviene in questo mondo ipocrita
Premesso che l’uso e la fabbricazione dei gas deve essere vietata e combattuta contro chiunque ed in tutti i modi possibili. Tralasciando le cause e le colpe presenti, passate e future che rimbalzano quotidianamente da ovest ad est, da nord a sud, mi sembra però che i 1500 poveretti civili uccisi stiano creando il mascheramento di quanto accade in questo mondo ipocrita nella politica e nell’economia mondiale.Non contano i 100.000 siriani caduti nella guerra civile, i 150.000 del Sud Sudan, i 200.00 del Darfur, nella Nigeria, nel Mali, nel Congo, ecc. dove in genere ci sono problemi i religione, di petrolio, di minerali pregiati, di traffico d’armi, e chi più ne ha più ne metta.Si ha notizia anche che l’Inghilterra ha venduto prodotti al fluoro alla Siria, ritengo che Assad non lo usasse per produrre dentifrici, e in questi giorni si apprende che la Regina vende aeree militari, capisco che il calvinismo ha previlegiato il paradiso agli accumulatori di ricchezza, ma questa morale vale per tutti o per nessuno.Non mancano notizie della vendita, proprio su quei teatri di guerra, della vendita delle armi di Ghedaffi E pare che USA, Francia e Gran Bretagna non siano in qualche modo giustificati.In conclusione si ha l’impressione che si stia giocando alla guerra e l’Italia non è tanto lontana dal campo di battaglia. A noi veci viene spontaneo beatificare la passata “guerra fredda”, una certa apprensione incombeva anche allora, ma non mancò il senso di responsabilità dei leaders mondiali e godemmo un periodo di pace e progresso.
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