Da un articolo apparso il 26/09 sul Cittadino si apprende che nel cantiere della Tem, all’altezza della frazione di Cologno, una squadra di archeologi ha portato alla luce e sta lavorando a quello che sembra il sedime di una strada di età Romana, ad un metro di quota sotto il livello attuale. Lo scavo emerge dalla “pancia” di questa tangenziale nel territorio di Casalmaiocco dopo i precedenti scavi delle due fornaci di Cassino /Mulazzano e resti di tombe nel territorio di Vizzolo Predabissi, notizie sempre e solo apprese dalla stampa locale.È inutile sottolineare l’importanza di questi ritrovamenti per quanto riguarda la storia del territorio toccato dal tracciato TEM ed in particolare per il Comune di Casalmaiocco. Alla luce di quanto sopra premesso, porgo al Sig. Sindaco del Comune di Casalmaiocco le seguenti domande:1) se l’Amministrazione Comunale è stata informata ed è a conoscenza di tali ritrovamenti2) se l’Amministrazione Comunale ha incaricato qualcuno, per suo conto, di seguire le operazioni di scavo. 3) se è stata contattata la Sovraintendenza ai beni archeologici della Regione Lombardia con sede a Milano.4) se risponde al vero che lo scavo, documentato durante i primi giorni di apertura, è o sarà richiuso.5) se non sia possibile salvaguardare il sito e acquisire i materiali (in toto o in parte) ritrovati da conservare come documentazione storica archeologica magari in un piccolo spazio museale ad hoc ricavato in uno spazio pubblico del nostro paese 6) se l’Amministrazione comunale insieme alle altre amministrazioni comunali interessate, non intenda stipulare con la società appaltatrice TEM e la Sovraintendenza una convenzione per salvaguardare prima, e conservare poi, questi reperti in appositi spazi museali.In attesa di una Sua cortese risposta porgo distinti saluti.
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