I pendolari sono stati presi in giro per l’ennesima volta

Vi preghiamo di pubblicare la presente lettera per poter rendere pubblico il disagio da Noi subito venerdi 7 settembre 2012 alla Stazione Ferroviaria di Codogno.Il treno regionale 20432 proveniente da PIiacenza alle ore 18,20 viene soppresso, termine ormai molto noto ai pendolari che la sera si recano alla stazione di Codogno per fare rientro a casa, ma tale soppressione NON viene comunicata ai pendolari in attesa sulla banchina.Non vedendo arrivare questo benedetto treno, chiediamo informazioni al Capostazione il quale ci informa dell’arrivo in pochi minuti sul piazzale della Stazione del Pullman sostitutivo.Come nel film più famoso del Ragionier Fantozzi, il gruppo di Pendolari si sposta dalla banchina al piazzale in attesa dell’arrivo del Pullman quando... si materializza il bigliettaio della Stazione di Codogno che ci comunica quanto segue: «Signori e Signore il pullman è già passato, dovete attendere l’arrivo del prossimo treno che arriverà tra un’ora!»Noi pendolari a chi dobbiamo rivolgerci per migliorare il servizio che ci offre Trenitalia? Noi abbiamo perso ogni speranza, eppure l’abbonamento lo paghiamo e ogni anno è sempre più caro!Il Presidente della Provincia di Lodi e l’Assessore Nancy Capezzera quando leggeranno questa lettera sfogliando «Il Cittadino» nei loro lussuosi uffici del Palazzo della Provincia, si sveglino e si diano da fare, alzino la voce con Trenitalia! Se domani mattina Noi pendolari dovessimo decidere in merito alla «soppresione» della Provincia di Lodi, secondo Voi cari Foroni e Capezzera quale sarebbe la nostra decisione?La ringraziamo caro direttore Pallavera per lo spazio che ci ha offerto e porgiamo i migliori auguri di buon lavoro a tutti i pendolari!

© RIPRODUZIONE RISERVATA