
Sono in uno stato di completo abbandono i marciapiedi lungo Viale Lombardia, Viale Italia e il Viale Rimembranze a Lodi. Gli ultimi due rifatti pochi anni or sono, già lasciavano presagire il futuro triste destino: come si è potuto pensare di realizzarli con degli autobloccanti? Le radici dei grandi alberi che corrono lungo queste vie, in breve tempo hanno dissestato per ampi e costanti tratti i blocchetti cementizi. Come era ovvio che fosse. Così, le amministrazioni Guerini prima, e Uggetti dopo, non hanno mai posto mano al problema, lasciando che il tempo e l’incuria riducessero i marciapiedi nello stato in cui sono oggi. Il risultano, non solo è antiestetico, ma pericoloso per anziani o persone con difficoltà di deambulazione, soprattutto nella brutta stagione. Le insidie di crepe, buche, avvallamenti, blocchetti e macerie varie sono una costantei lungo entrambi i lati di queste vie della città. Nelle fotografie che abbiamo scattato in questi giorni (ma che potrebbero essere benissimo di uno, due o più anni fa), parlano chiaro. Solo qua e là qualche improvvisato rattoppo si catrame o cemento, il più delle volte eseguito per iniziativa di chi risiede. Come se non bastasse, le tanto decantate e promesse piantumazioni in seguito agli abbattimenti di alcuni alberi storici, non sono ancora avvenute. E chissà quanto tempo passerà ancora prima di vedere un timido alberello, al posto dei ceppi lasciati a marcire, con funghi e batteri vari, oppure lasciati in totale abbandono tipo folto cespuglio con foglie rigogliose rinate dalla base. Purtroppo è solo una ulteriore dimostrazione, se ancora ve ne fosse necessità, dell’incapacità e della noncuranza del regnante sovrano e del suo codazzo.
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