I contrasti tra le associazioni appartengono al passato

Le Associazioni Venatorie Lodigiane sono liete di comunicare ai loro iscritti che nella giornata dell’8/07/2015 si è svolta la seconda seduta della Commissione Venatoria Provinciale, nella quale si è definito il Calendario Integrativo Provinciale per la prossima stagione venatoria.Molto probabilmente questa sarà l’ultima annata in cui le regole per il Lodigiano vengono discusse e decise direttamente dai cacciatori lodigiani, in quanto la delega alla caccia è stata tolta alle Provincie e riportata in Regione.È un futuro tutto da riscrivere e sicuramente qualche preoccupazione esiste. Prima fra tutte la mancanza di certezze sulle mansioni del Corpo di Vigilanza Provinciale per il quale , ad oggi, non si hanno notizie certe su come, e chi svolgerà i controlli a livello faunistico venatorio.Ma rimaniamo nel presente, le Associazioni hanno avanzato richieste finalizzate ad una migliore gestione del territorio, cercando di garantire maggiori tutele nei confronti della selvaggina in difficoltà quando esondano i fiumi e, in accordo con l’Amministrazione Provinciale, da quest’anno ci sarà una scheda riepilogativa dei prelievi della selvaggina che ogni associato degli ATC dovrà aver cura di compilare e riconsegnare al termine della stagione venatoria, al fine di permettere agli ATC ed ai loro Tecnici Faunistici, di effettuare le valutazioni più appropriate rispetto a quanto esiste attualmente.Registriamo anche una disponibilità della Provincia nel concedere ai Tecnici Faunistici degli ATC la possibilità di formare altri sele-controllori, attraverso un corso propedeutico, aumentando così le persone la cui disponibilità, a prestare in regime di volontariato il loro supporto, permetterà agli ATC una migliore gestione della fauna. È doveroso evidenziare che, per la prima volta, le richieste avanzate dalle Associazioni Venatorie sono state tutte formulate in maniera unitaria e che i contrasti che alcuni davano per scontati,non si sono presentati, e ormai appartengano al passato.Un sincero e dovuto grazie dobbiamo rivolgerlo sia al Presidente della Provincia Soldati che all’Assessore alla Caccia Concordati, che con i loro interventi hanno permesso di accogliere in maniera quasi esaustiva le nostre richieste. Particolare ringraziamento anche agli addetti del servizio caccia pesca e agricoltura che in maniera sempre cortese ed efficace hanno accolto le nostre istanze.

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