Guardate come hanno gestito l’emergenza neve nel 2008

Egregio Direttore, Ritorno mio malgrado, a chiedere ospitalità nella Sua rubrica delle lettere e opinioni per rispondere alle missive pubblicate nei giorni scorsi che mi vedono chiamato in causa. Io pensavo di aver motivato con sufficienti argomentazioni il modo con cui l’Amministrazione Comunale di Codogno ha affrontato l’emergenza neve di metà dicembre, ma devo constatare che l’argomento viene utilizzato da parte dei nostri avversari politici esclusivamente per farne una polemica strumentale. Non voglio replicare alla lettera farneticante e contraddittoria del Consigliere Comunale e Segretario della Lega Nord di Codogno Passerini nella quale è presente una macedonia di accuse che non commento. Ritornando sull’argomento principale, devo necessariamente riportare, per maggior comprensione di chi non avesse voluto intendere, i principali dati reali che ho avuto modo di elencare nel mio precedente intervento. Sono state distribuite preventivamente su strade e piazze della città venticinque tonnellate di sale; la percorrenza delle strade per raggiungere i servizi pubblici essenziali e l’apertura delle scuole di ogni ordine e grado sono state garantite. Lo scuolabus ha accompagnato regolarmente i ragazzi a scuola e i trasporti pubblici hanno potuto percorrere le strade cittadine senza grossi problemi; é stato eseguito un intervento di pulizia dei marciapiedi e utilizzato per la prima volta il turbo neve da poco acquistato per liberare vialetti e marciapiedi. Tutto questo con qualche difficoltà, inevitabile ma grazie all’impegno di tutti, operatori, impiegati comunali e volontari è stato svolto un ottimo lavoro. Il Comune di Codogno ha affrontato l’emergenza neve senza sottovalutazioni ma con un impegno e un’efficienza adeguata, confermando in questi interventi massima professionalità. Ricordo che l’attuale piano per affrontare le emergenze di sgombero neve e prevenzione ghiaccio, che abbiamo applicato, è stato predisposto e approvato con una Delibera di Giunta dalla precedente Amministrazione Dossena e da sempre messo in pratica. Chiedo però ai miei interlocutori di non fermarsi a una sterile polemica ma di avere un minimo di onestà intellettuale e di non dimenticarsi di quello che è stata la gestione “neve” delle compagini di centro-destra che ci hanno preceduto. Onesto sarebbe non cancellare le esperienze passate interpretando di volta in volta gli avvenimenti strumentalmente a proprio interesse. A questo punto mi viene spontanea una domanda: ma cosa avete fatto meglio di noi, per criticare il lavoro fatto? Senz’altro di peggio! A questo proposito se questa mia potrà essere accompagnata dalle foto di Codogno dell’inverno 2008, esse renderebbero sicuramente merito a quanto affermato. Si guardi in che condizioni si trovava Piazza Cairoli in un giorno di mercato, la Piazza XX settembre, e l’albero! Altro che considerare l’albero di Natale 2012 il peggiore della “millenaria fondazione” di questa città! (vero, Sig. Santi?). Abbiate almeno il pudore di ricordare.Ringrazio per lo spazio accordatomi e auguro a Lei, alla Sua Redazione e ai gentili Lettori Buon Anno Nuovo.

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