Entrano in retromarcia in via Cavour, parcheggiano l’auto e vanno in banca

Gentile direttore, lavorando a Lodi mi capita spesso di raggiungere la sede della Banca Popolare di Lodi di via Cavour, per versamenti connessi allo studio presso il quale sono occupata. In passato «Il Cittadino» ha più volte pubblicato lettere di lamentele perché lungo il muro del giardino vescovile staziona sempre una lunga fila di autoveicoli, quasi tutti con il contrassegno dei disabili - anche suv guidati da belle signore in minigonna, che forse la disabilità ce l’hanno dalle sopracciglia in su! - che lasciano lì la vettura per fare compere in piazza.Il motivo della mia lettera è però un altro. Da qualche tempo sta aumentando il numero di coloro che, percorrendo la via Volturno diretti a piazza Mercato, giunti in prossimità dell’incrocio con via Cavour, si fermano e fanno retromarcia per entrare in via Cavour e parcheggiando di fianco al muro del vescovo, ne approfittano per recarsi in banca. Evidentemente da questa parte non ci sono telecamere e i “soliti furbi” ne approfittano per gabbare le persone oneste che invece si comportano con correttezza, parcheggiando correttamente e pagando il tagliando.Il nuovo comandante dei vigili urbani di Lodi intervenga per stroncare questo vergognoso andazzo. Distinti saluti

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