Elezioni Lodi: si rispetti un fondamentale diritto-dovere del cittadino

Egregio Direttore, risiedendo nella città di Lodi, nel quartiere di San Fereolo, mi sono recato al mio seggio presso la Scuola Arcobaleno per esercitare il mio diritto di voto per l’elezione del nuovo Sindaco.Presumendo che anche negli altri seggi ci siano gli stessi identici problemi che rendono difficoltoso un diritto-dovere garantito dalla Costituzione Italiana, mi permetto di segnalarLe quanto segue affinchè venga recepito da chi di dovere.1) i manifesti, con l’elenco delle liste e dei candidati, sono appesi solo sulle porte di ingresso del seggio elettorale, questo, oltre a non garantire un minimo di privacy a chi li vuole leggere, rende difficoltoso ai votanti l’accesso al seggio stesso, perché bastano due persone in lettura per bloccare l’ingresso agli altri,2) la maggioranza dei manifesti sono appesi ad una tale altezza che gli ipovedenti non riescono a leggerli se non con un binocolo,3) non esiste nessun manifesto che spieghi come si può esercitare il voto e questo è molto grave e lesivo sia per chi deve votare che per gli stessi candidati, perché non tutti conoscono le varie opzioni di voto tra candidato Sindaco, lista e preferenze e sicuramente questo scoraggia più di un elettorale a recarsi al seggio, oltre a produrre sicuramente un alto numero di schede nulle, dovute a errori involontari dipendenti anche dal continuo cambio delle regole in base al tipo di votazione, e un alto numero di schede bianche.Ho manifestato il mio disappunto sia agli scrutinatori del seggio, che comunque, onestamente devo dire, mi hanno fornito correttamente e gentilmente tutte le informazioni necessarie con le varie opzioni possibili senza nessun problema, sia ai rappresentanti di lista schierati fuori dai seggi chiedendo che la mia segnalazione sia trasmessa nelle giuste sedi.In Italia, da sempre, esiste una carenza endemica di informazioni per il cittadino che deve sempre arrangiarsi in qualche maniera sia nella ricerca delle stesse che, quando le trova, nel tradurle dal linguaggio burocratese. Per favore cominciamo a cambiare rotta e a rispettare almeno uno dei diritti-doveri fondamentali del cittadino, quello di riuscire a votare.Grazie.

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