È inaccettabile che si rischi la vita per attraversare a piedi la via Emilia

In merito all’allagamento del sottopasso della via Emilia tra Sordio e San Zenone avvenuto il 16 maggio e protrattosi per più giorni, il Capogruppo in Provincia di Milano per Lista un’Altra Provincia-PRC-PdCI, Massimo Gatti, dichiara: “È inaccettabile, oltreché pericolosissimo, che i pendolari debbano rischiare la pelle attraversando la via Emilia a piedi. È un’ennesima grave conseguenza del brutto scaricabarile tra enti statali, regionali, provinciali e locali in merito al Parcheggio di San Zenone. Il sottopasso infatti è adoperato soprattutto da pendolari che, per evitare di pagare il parcheggio a San Zenone, posteggiano a Sordio dove i parcheggi sono gratuiti (casualmente si vota per il Comune tra qualche giorno).In più i due Comuni, invece di accordarsi su come risolvere il problema (è la terza volta che il sottopasso si allaga), si sono rimpallati la responsabilità. Bene ha fatto il comitato dei pendolari a denunciare questa situazione incresciosa e a chiedere che le istituzioni tornino a riunirsi per affrontare tutte le questioni aperte che gravano intorno alla stazione ferroviaria.Anziché buttare via quattrini preziosi in autostrade inutili e dannose, si concentrino tutte le risorse e gli sforzi per far funzionare il sistema del trasporto pubblico e per una poderosa azione di cura e manutenzione della viabilità che creerebbe vera e buona occupazione anche per le aziende locali”.

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