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Martedì 19 Aprile 2016
È chiaro che non ci sono scuse, con questo referendum abbiamo perso tutti
A livello nazionale non posso che constatare il fatto che la maggioranza degli italiani non solo è disinteressata alla politica, ma anche al proprio territorio e alla propria salute, dato questo deludente e preoccupante. A livello lodigiano, con il 29,81% siamo nella media tra le province lombarde, meglio di Pavia, Cremona e Brescia ma peggio di Bergamo e Milano. È chiaro che non ci sono scuse, con questo referendum abbiamo perso tutti, anche coloro che seguendo le direttive di partito non sono andati al voto, a dimostrazione di come una parte politica, e mi riferisco in particolare al PD di Renzi e Guerini, intenda difendere l’ambiente e la salute degli italiani. In questa logica non posso non includere i vari personaggi come Soldati, Santantonio e Ferrari, che pur di stare allineati al partito, evidentemente desiderosi di una poltrona più comoda, contraddicono nei fatti le belle parole che nei vari incontri pubblici dicono, dimostrando non solo incoerenza ma anche una certa inadeguatezza nel governare e gestire il proprio territorio.
Naturalmente il movimento 5 stelle continuerà nella sua azione di contrasto a queste politiche energetiche, continuando a informare i cittadini di come chi ci governa stia portando avanti politiche volute dalle lobby, tanto care a questo premier, in totale disprezzo del territorio, invece che investire e potenziare le fonti di energia alternative.
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