Disattese tutte le promesse che ha fatto il sindaco nel discorso di insediamento

L’attività consiliare della nuova amministrazione comunale di Lodi doveva iniziare, come rappresentato dal sindaco Casanova nel suo discorso di insediamento e di presentazione delle linee programmatiche, rispettando e attuando, non solo nelle intenzioni ma anche nei fatti, i criteri di trasparenza, collaborazione e coinvolgimento di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale.

Nei fatti, purtroppo, tutto ciò è già stato disatteso. Infatti, per la nomina del presidente del Consiglio è stato presentato un solo candidato, non hanno consultato le altre forze politiche ma c’è stato il solo confronto con l’ex candidato sindaco del centro-sinistra e tuttavia si aspettavano comunque un sostegno che neanche nella forma hanno rispettato. Per la nomina del vice presidente purtroppo l’iter non è migliorato visto che, quantomeno, tra la prima e la seconda convocazione c’era la possibilità di riunire i capigruppo, che erano già stati nominati, e con loro avviare veramente nella forma e nella sostanza un confronto costruttivo. Tutto ciò però è stato bypassato, si è proceduto piuttosto ad una convocazione quasi urgente del Consiglio comunale e da parte della maggioranza c’è stata la presunzione di dare tutto per scontato e di aspettarsi che, supinamente, l’opposizione si adeguasse.

Durante la riunione di martedì 18 luglio ho presentato la candidatura della consigliera Elisa Gualteri per la carica di vice presidente, sulla quale si è realizzato il primo vero confronto fra le forze politiche presenti in consiglio.

Anche per un criterio di Pari Opportunità auspico che questa nomina si realizzi.

Questo permetterebbe una buona rappresentanza di genere dei due ruoli di Presidente e Vice.

Durante la mia azione amministrativa mi sono sempre battuta per le Pari Opportunità; molti sono stati i progetti e le attività promosse per una sensibilizzazione su questo fronte, ma molto resta ancora da fare.

Mi dispiace vedere che in questi giorni il sito “Lodidonna.com” non c’è più ed è impossibile accedervi anche dalla pagina istituzionale del Comune di Lodi. La nomina di un Sindaco donna mi ha fatto ben sperare, ma questi segnali mi preoccupano un po’ perché annullare vuol dire ignorare i problemi, non risolverli.

Grazie per l’attenzione.

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