Da Singapore pronta a collaborare per fermare l’impianto

Gentile Direttore, sono una ricercatrice italiana che da diversi anni vive e lavora all’estero, prima negli Stati Uniti e ora a Singapore. Nata e cresciuta a Casalpusterlengo continuo, nonostante la lontananza, a interessarmi delle vicende della mia città e a sentirmene parte. Mi tengo informata tramite i resoconti dei miei familiari e le pagine del Suo giornale. Sto seguendo con preoccupazione le vicende legate al possibile rischio di insediamento dell’inceneritore Elcon nel territorio comunale. Condivido gli obiettivi del Comitato CasaleRespira e le iniziative adottate dai miei concittadini per una efficace azione di mobilitazione volta a contrastare tale pericolo. L’insediamento di un simile impianto aggraverà i rischi per la salute dei residenti, già penalizzati da numerosi fattori di inquinamento su un territorio con caratteristiche climatiche e geomorfologiche particolari e con elevata incidenza di patologie tumorali. Tramite le pagine del Suo giornale mi dichiaro disponibile a collaborare con il Comitato CasaleRespira per un aiuto “tecnico” che riguardi le mie competenze e nei limiti consentiti da un supporto a distanza.Da diversi anni studio i meccanismi che stanno alla base dello sviluppo tumorale e dell’insorgenza di resistenze ad agenti chemioterapici. Il mio lavoro si focalizza con particolare enfasi sul contributo che diverse mutazioni al DNA possono avere in questi due processi. Sarei in grado quindi di offrire documentazione relativa alle conseguenze derivanti dall’esposizione ad agenti mutageni.Esprimo solidarietà a tutti i concittadini che si sono impegnati in questa mobilitazione.Cordiali saluti.

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