Rubriche/Lettere
Martedì 07 Febbraio 2012
Così in centro i cestini vengono utilizzati come cassonetti
Ludesàn fa rima con vilàn? Così parrebbe, vedendo come vengono utilizzati i contenitori per le cartacce, piazzati da pochi giorni anche in via Magenta (di cui allego foto scattate sabato scorso nello stesso momento). Purtroppo non è una novità che questi cestini, previsti per evitare che si buttino piccoli rifiuti per strada, vengano scambiati per bidoni dell’immondizia di casa, vanificando così lo sforzo dell’amministrazione comunale per «regalarci una città più bella». E il peggio è che mentre prima il rifiuto rimaneva per terra, adesso arriva all’altezza del naso dei passanti, costretti a infilarsi fra le macchine in sosta e i cestini rigurgitanti, piazzati proprio sul lato parcheggio. Forse sarebbe meglio seguire l’esempio di molte città d’Europa dove, con i cestini o no, se butti per terra lo scontrino del parcheggio o una carta di caramella o un mozzicone la seconda volta non lo fai più, e con i proventi delle salatissime contravvenzioni, oltre la pulizia strade si pagano anche i servizi di sorveglianza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA