Comportamenti che portano al degrado dei nuovi giardini

Camminando lungo il Passeggio il giorno successivo alle serate in cui ASTEM ritira i rifiuti porta a porta non si può non notare lo stato vergognoso in cii versano i marciapiedi: è facile indovinare quale tipo di rifiuto era esposto la sera prima, dato che le tracce sono di tutta evidenza. Di chi la colpa? Non credo di sbagliare sostenendo che va ripartita al 50% tra i cittadini incapaci di adeguarsi alle nuove regole (basta un minimo di attenzione e di buona volontà) e operatori dell’ASTEM che potrebbero svolgere il loro importante lavoro in maniera più attenta (e talvolta meno inutilmente fiscale). Con la collaborazione di tutti si potrebbero perseguire risultati di raccolta differenziata ambiziosi e preziosi per la collettività senza pagare il prezzo di una città sconcia come mai ho avuto modo di vedere. Segnalo anche che, per motivi che mi sfuggono, il progressivo, lento, ma inesorabile degrado dei bei Giardini del Passeggio si porta dietro comportamenti irrispettosi del bene comune che nei primi tempi di splendore nessuno si azzardava a mettere in atto: è oramai “normale” trovare gente che scorrazza in bicicletta o motorino, distinti residenti che portano i loro cani a defecare nel verde, ragazzi arrampicati sugli alberi, etc. Non é il caso che cominciamo davvero ad indignarci per questi comportamenti che danneggiano un NOSTRO bene? Perché parchi e giardini all’estero sono un posto incantevole in cui trascorrere momentino di puro relax e qui no? Forse devo ricredermi e fare come il mio amico Kat che più volte ho visto richiamare energicamente alcuni nostri concittadini maleducati (lodigiani e non...) con il rischio di venire pure menato!

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