Che tristezza le piazze deserte per il Capodanno di Lodi

Egregio direttore, vedo che sul suo giornale e sul sito del Cittadino si è molto dibattuto sul divieto dei botti nella notte di Capodanno. Mi perdoni il gioco di parole, tanto rumore per nulla, visto che tutti i lodigiani sanno benissimo che le grida manzoniane emanate dal Broletto spesso rimangono solo sulla carta: come non ricordare il divieto di bere alcolici sulle rive dell’Adda? E comunque il divieto è stato più o meno rispettato, visto che in città alla fine si sono udite ben poche esplosioni rispetto al passato. Ben più grave a mio avviso è stato il vuoto pneumatico nelle strade del capoluogo durante la nottata dei festeggiamenti: uno spettacolo ben triste, soprattutto se paragonato alla folla presente in città a noi vicine come Crema, ma anche Pavia, Brescia e Bergamo.

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