Che fortuna abbiamo, con Giuliana Cominetti ci sarà un argine al bolscevico Uggetti...

Spett. Direttore, scopro con orrore che l’amministrazione di Lodi rischia di scivolare a sinistra e che Simone Uggetti, noto bolscevico che conserva l’immaginetta di Stalin sotto il cuscino, potrebbe essere il prossimo sindaco della città. Per fortuna c’è Giuliana Cominetti che si pone come argine a questa deriva: dopo anni di amministrazione con il centro sinistra, l’ex vice di Guerini, lascia la coalizione per mettere al centro il cittadino e coltivare meglio la sua anima moderata e riformista.Io, che comunista lo sono per davvero, finito di sgranocchiare l’infante di turno come vuole la tradizione della mia parte politica, mi chiedo con che coraggio ex colleghi di consiglio del centro destra sosterranno una delle protagoniste dell’amministrazione precedente. Non c’eravamo accorti, né io né loro, delle difficoltà di coltivare il moderato riformismo in quella prigione, un vero e proprio gulag, che andava sotto la dicitura di amministrazione Guerini... Mi spiace anche per le sofferenze che in tutti questi anni deve aver patito Giuliana, ostaggio dei comunisti nostrani, consigliera, assessore, vice sindaco. Mi sento ad ogni buon conto di tranquillizzarla: politicamente queste elezioni porranno fine alle sue sofferenze. Ps è un momento difficile per molti ex colleghi di consiglio di centro destra, per cui ho spesso provato stima e simpatia: mi fossi trovato Tadi o Maggi candidato sindaco, fatto salvo il valore delle persone, mi sarei nascosto sotto un sasso per tutta la campagna elettorale. Solidarietà.

© RIPRODUZIONE RISERVATA