Caro sindaco, non capisco le tue parole di biasimo

Caro Sindaco, su «Il Cittadino» di ieri ho letto, con stupore, le tue dichiarazioni critiche riguardo la manifestazione di protesta organizzata dal sottoscritto e da Massimo Gatti, entrambi consiglieri provinciali della zona, per sollecitare l’avvio dei lavori di realizzazione di una rotatoria lungo la Pandina, all’altezza dell’ospedale Predabissi. Nelle tue dichiarazioni c’è una critica esplicita alla nostra iniziativa. Un’iniziativa, la nostra, annunciata da tempo, esplicitata nelle sedi istituzionali, più volte rinviata in attesa che la Provincia di Milano desse inizio ai lavori, un avvio di lavori promesso ormai da anni e da anni puntualmente rinviato. Sono stupito dalle tue affermazioni, in quanto nel corso della conferenza stampa nessuno ha mosso critiche alla tua amministrazione, ma anzi ho ribadito come ci sia stato un impegno continuo da parte tua e della tua giunta per la risoluzione di questo problema. La nostra critica e l’oggetto della manifestazione di protesta era e rimane la Provincia di Milano, a causa dei suoi ritardi e per il fatto che quattro anni per realizzare una banale rotatoria sono un tempo decisamente lungo. Una protesta anche nei confronti delle reiterate promesse di inizio lavori fatte dall’assessore provinciale alla Viabilità. Non capisco quindi le tue parole di biasimo. Cordialità.P.S. - pero che nelle tue dichiarazioni di ieri non abbia prevalso un retropensiero riguardante un’altra vicenda, ben più grande, quella della realizzazione di una cava di prestito, a servizio della Tem, di1,5 milioni di mc. nel territorio del comune di Vizzolo. Un’opera che il consiglio comunale sta per discutere e affrontare proprio in questi giorni. Una vicenda sulla quale c’è la mia totale contrarietà.

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