Basta con i clandestini nel “campo profughi” all’ex Sicc

Gentile Direttore, abbiamo assistito basiti alla nuova richiesta del Prefetto Corona rivolta ai sindaci del lodigiani per accogliere ancora “profughi” e constatiamo che l’unico che ha preso una chiara e forte posizione contro questo assurdo progetto è stato l’On. Guido Guidesi della Lega Nord, che ha risposto per le rime al Prefetto. Noi pensiamo infatti che il lodigiano abbia già abbondantemente pagato in termini di accoglienza verso questi “profughi”. Oltre agli ingenti costi delle gestione dell’operazione Mare Nostrum, che pesano inevitabilmente anche sulle tasche dei lodigiani, ci sono appurati rischi di carattere igienico/sanitario nonché di terrorismo connessi all’ospitalità concessa a questi profughi, che potrebbero fra l’altro costituire anche una minaccia per la sicurezza delle comunità vicine. Ma soprattutto, non vorremmo nuovi clandestini nel complesso dell’area ex Sicc di Via Ferrabini a Lodi. Molti infatti dimenticano che questi “profughi” troppo spesso sfuggono al controllo di chi li ospita, e così se ne perdono le tracce. E tanti di questi alloggiano nel complesso dell’ex Sicc. È cosa nota e risaputa, soprattutto per chi abita in quella zona. Ogni due per tre ci sono volanti dei carabinieri che si recano “in visita” a quel complesso, perché luogo di spaccio, di bivacco e “hotel” di clandestini. A quanto pare il progetto di riqualificazione del complesso ex Sicc è saltato, e quindi i residenti della zona saranno condannati a sopportare questa situazione per chissà quanto tempo. Come intende provvedere l’Amministrazione Uggetti per migliorare questa situazione? Cosa intende fare? Noi diciamo basta a questo campo-profughi che è l’area ex Sicc! Rimaniamo in attesa di delucidazioni. Cordialità,

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