Avevo chiesto l’abbattimento dei pioppi, la risposta incosciente è stata un rifiuto

Durante la bomba d’acqua scesa domenica scorsa 14 giugno nella prima ora del pomeriggio, oltre ai danni causati alla coltura tradizionale è opportuno segnalare lo sradicamento di diversi pioppi in età avanzata che con la loro caduta hanno divelto decine di metri della strada aziendale che unisce la cascina Monasterolo al paese di Brembio.Più volte ad parte mia è stata richiesta l’autorizzazione all’abbattimento per evidenti motivi di pericolosità all’ufficio tecnico di Brembio ricevendo come risposta incosciente, il rifiuto. Ora per evidenti responsabilità dell’ufficio tecnico di Brembio chiedo allo stesso come intende rispondere per il danno avvenuto e ampiamente previsto dal sottoscritto.La morale è che quando si richiede l’abbattimento di alberi motivandone seriamente la richiesta, chi non ha la competenza necessaria non deve assolutamente respingere la pratica a meno che non se ne assuma le conseguenze. Lo stesso vale per l’ufficio del Parco del Brembiolo che a suo tempo ha negato per presunto “interesse sovraccomunale” il taglio dei pioppi oggi divelti dalla furia del temporale. Distinti saluti

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