Anche i candidati si facciano carico del futuro del Fanfulla

Caro Direttore, finalmente una buona notizia per il Fanfulla Calcio dopo lunghi anni di delusioni ed amarezze. Siamo cresciuti dal dopoguerra a pane e Fanfulla, sia per il rapporto del nostro compianto papà Giovanni Agosti dirigente e accompagnatore per decenni della nostra gloriosa squadra, dall’ante seconda guerra mondiale agli anni ‘70, a cui dedichiamo ogni anno il trofeo al «Guerriero», cioè quel calciatore che sul «campo» dimostra particolare attaccamento ai colori bianconeri, ma anche straordinarie volontà di lottare. Dopo aver valutato negli anni scorsi, soprattutto negli anni delle retrocessioni, se mantenere questo trofeo, che potrebbe aver avuto il significato di un’autentica beffa, malgrado l’impegno dei ragazzi sul campo, oggi ribadiamo invece che il trofeo del decennale in ricordo di Giovanni Agosti, sia sicuramente consegnato al calciatore che risulterà più votato dalla giuria specializzata, ma riteniamo che debba essere, SIMBOLICAMENTE, consegnato a tutta la squadra e a tutti i ragazzi e al suo allenatore Curti, perché pur in una nebulosa situazione societaria, hanno fatto prevalere il «valore»del colore bianconero, del Fanfulla 1874 e della sua storia, nonché della città come Lodi che rappresenta. Ci auguriamo che con questa grande performance che ci ha portati dall’attuale inadeguata categoria per una squadra con la storia del Fanfulla, almeno alla risalita verso l’Eccellenza e si spera, con l’aiuto concreto di tutta la Città (un appello particolare ai Candidati Sindaci perché anche loro se ne facciano carico, e non solo come propaganda elettorale, ma per il bene della città e del calcio lodigiano), di risalire a livelli più consoni di una squadra di una città che finora risulta ancora capoluogo di provincia, ovviamente mantenendo i colori BIANCONERI!!!!! Chi ha orecchie per intendere, intenda...

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