A questo punto siamo pronti a congelare il trofeo

Caro Direttore, come ogni anno, dopo la scomparsa del nostro papà Giovanni Agosti, per decenni dirigente del Fanfulla Calcio, dagli anni ‘30 fino agli anni ‘70, proponiamo il trofeo a lui dedicato per il «guerriero» calciatore che dimostra attaccamento e volontà di lottare per la propria maglia bianconera. Quest’anno parrebbe essere l’ultimo anno che dedichiamo a un ragazzo del Fanfulla Calcio che si è distinto nel campionato, al punto di meritarsi il Trofeo Giovanni Agosti.Perché usiamo l’eufemismo «parrebbe»: perché si è venuti a conoscenza, tramite il vostro giornale, che la storia centenaria e gloriosa del Fanfulla Calcio è finita malinconicamente e tristemente (condividiamo in pieno le considerazioni della lettera del tifoso Max e della presa di posizione del Presidente Fedelissimi del Fanfulla, Poli e Club Davide, nonché di molte persone come l’amico Zucchelli, che seguono ininterrottamente il Fanfulla dal 1938), addirittura con il «congelamento» del titolo sportivo e l’insopportabile e anche incomprensibile forzatura di definire la nuova società Academy Cavenago - Fanfulla, e almeno per rispetto verso la città (Sindaco e Assessore, battete i pugni! ), definirla Academy Fanfulla - Cavenago.Le centinaia di presenze che hanno confermato anche nelle stagioni tristi, la loro presenza al Dossenina, non possono essere umiliate, e con loro tutti i nostri calciatori che sono passati dal Fanfulla nei decenni, e che hanno dato lustro anche alla città.Non vogliamo che i nostri «vecchi» guerrieri, si rivoltino nelle tombe.Ps: riflessione, anche questo nostro trofeo andrebbe congelato?

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