A Natale siamo tutti più buoni, ma non con i poveri gatti

Si dice che a Natale siamo tutti più buoni… Si dice, così, no? Beh, purtroppo non è così! La perfidia umana non va mai in vacanza e colpisce spesso solo chi non può difendersi, spesso persone anziane e, a volte, gli animali. Vi racconto una storia: chi abita nelle zone limitrofe a via Spelta a Lodi forse conosce già bene. 10 anni fa la moglie di un mio ex-vicino di casa aveva una gatta nera, molto diffidente (da piccoli i gatti spesso lo sono), ma molto affettuosa verso chi le aveva dato una casa. Purtroppo il destino è stato crudele è questa signora è deceduta a causa di grave malattia. Siccome il cuore degli animali è spesso molto più grande di quello degli esseri umani, questa gatta da quel giorno ha scelto volontariamente l’“esilio”: non ha più voluto rimettere piede (o meglio zampa…) nell’appartamento che l’aveva vista felice insieme alla sua padrona. Da quel giorno ha scelto di vivere in cortile, libera, magari sperando un giorno di poter ritrovare chi l’aveva accolta con sé con tanto amore.

Sono passati tanti anni, il mio ex-vicino si è trasferito (e, ahimè, dopo poco tempo ha raggiunto la sua compagna), ma la gatta è sempre lì, in cortile: negli anni è diventata la “mascotte” di molti di noi e la “beniamina” dei bambini, che spesso si fermano anche solo per poterle fare una carezza (ed è bello vedere gioire un bambino per una cosa così semplice!). Per dare una “casa” adatta al tale “regina del cortile”, qualche anno fa le abbiamo costruito una sorta di rifugio: una cuccia in legno compensato (gentilmente costruita da un amico, che non ho mai ringraziato abbastanza), foderata di polistirolo e dotata di una “poltroncina” in pile. Ha dimostrato subito di apprezzare molto il regalo e nei mesi freddi, di notte, il suo rifugio era lì, sotto le nostre finestre, quasi a vegliare sui nostri sogni. Ultimamente, a causa di lavori in corso nel condominio, le era stata “regalata” un’altra “poltroncina”, posizionata sotto il portico: anche questo nuovo trono è stato subito apprezzato dalla nostra regina!

Purtroppo, come in tutte le favole, da qualche settimana è comparsa la strega cattiva (o forse dovrei dire LE STREGHE, visto che sappiamo bene essere due…). Questi luridi esseri (anche nell’aspetto!), che purtroppo tutti in zona hanno avuto la sfortuna modo di conoscere, solo per crudeltà hanno iniziato a fare dispetti a questo piccolo e indifeso animale (che per ovvie ragioni non può difendersi da solo).

Dapprima la cuccia è stata insudiciata con salsa di pomodoro (facendo spregio non solo ad un animale indifeso, ma anche a chi, in tempi difficili come questi, spesso fatica ad arrivare a fine mese); poi si è passati ad insudiciare tutto il vialetto con cartacce e scatole di alluminio vuote. Infine, questa mattina, uscendo per andare in ufficio, sono rimasto a bocca aperta! Le “poltroncine” (entrambe!) erano state rubate!!! Quando ho visto la gatta venirmi incontro per salutarmi come ogni mattina, mi si è stretto il cuore ed ho provato una rabbia tale verso queste streghe che difficilmente posso descrivere!

Nelle favole c’è sempre il lieto fine: la strega cattiva muore e tutti sono felici e contenti. Non so quando arriverà per questa storia il lieto fine, ma so per certo una cosa: quando arriverà e le streghe moriranno proverò una grande gioia che spero sia condivisa da molti (ma so già per certo che sarà così)!!!

Mi scuso con chi legge per il finale un po’ crudo e cattivo, ma odio profondamente tutti quelli che se la prendono con chi ha nessun mezzo per difendersi! Ed è ora che chi ha i mezzi faccia qualcosa e dia una lezione a queste “persone”!

Chiudo chiedendo a tutti voi un favore: a chi è della zona chiedo di vigilare e di segnalare al sottoscritto (e magari anche alle autorità) qualsiasi cosa “sospetta” e di ignorare e disprezzare da oggi e per sempre gli autori di questa ignobile vigliaccata!

A chi non è della zona, ma ha avuto modo di leggere questa mia lettera chiedo invece un favore più grande: visto che siamo a Natale, fate un piccolo grande gesto di bontà verso gli animali! Un piccolo contributo da parte vostra ad organizzazioni a difesa degli animali può sembrare una minuscola goccia, ma ricordate sempre: l’oceano altro non è che un insieme di gocce…

Buon Natale.

In fede.

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