
Rubriche/Lettere
Mercoledì 10 Dicembre 2014
A mesi di distanza si conferma l’inefficienza dell’ente Aler
A proposito di case occupate e buco della Aler sempre più grande. lI 17 dicembre 2013 ebbi a denunciare in questa rubrica come un appartamento Aler lasciato libero da una mia parente, fosse dopo 8 mesi ancora disabitato. Nel breve volgere di un paio di giorni, sempre su questa rubrica, il direttore dell’Aler non tardò ad informarci che l’appartamento in questione in data 1 ottobre 2013 era stato assegnato (come abbia fatto a capire a quale appartamento mi riferivo, rimane per me ancora oggi un mistero, visto che la mia parente aveva un cognome diverso dal mio!). Bene: siamo ormai alla fine del 2014 ed un anno dopo quell’appartamento è ancora disabitato. In più, anche l’appartamento accanto, da quando alcuni mesi fa l’inquilino lo ha liberato, è disabitato. Tutto ciò mi appare inaccettabile. Non voglio con questo giustificare le occupazioni delle case di cui tanto si parla in questi giorni, ma denunciare l’inefficienza dell’ente che la comunità supporta e sopporta affinché sia di aiuto alle realtà dei più deboli. Nel frattempo il buco dell’Aler Lombardia è sempre più grande e la comunità sarà chiamata prima o poi a ripianare il debito. Non è questa l’Italia che gli italiani vogliono. Ringraziando il direttore per lo spazio che vorrà concedermi, auguro buone feste alla redazione del Cittadino.
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