Le radici dei conflitti nella nostra civiltà

Compagna inseparabile dell’umanità sin dalla notte dei tempi, la guerra è stata giudicata e vissuta in modo diverso nel corso della storia dell’umanità. Giusta, santa, umanitaria, criminale, come diceva Brecht «la guerra va incontro a tutte le esigenze, anche a quelle pacifiche». Da sempre il fenomeno bellico è stato giudicato e sviscerato per cercare di capirne i significati più reconditi e le basi giuridiche che gli uomini hanno utilizzato per cercare di distruggersi a vicenda. In questo saggio di Aldo Andrea Cassi, docente di Antropologia giuridica e Storia del diritto, studia l’evoluzione concettuale del fenomeno bellico, di come nel corso dei secoli si è cercato di inserirlo in una serie di schemi politico-giuridici. Dal mondo classico greco-romano, dalla guerra giusta di Aristotele alla civiltà romana creata sulla forza delle armi, dall’universo medievale con le sue luci e ombre sino ad arrivare ai nostri giorni e alla condanna dell’uso dello strumento bellico per dirimere le questioni internazionali.

Aldo Andrea Cassi Santa, giusta, umanitaria. La guerra nella civiltà occidentaleSalerno editrice Roma 2015 pp. 169 13 euro

© RIPRODUZIONE RISERVATA