
Una nuova vita per l’ex cava Teem, si cerca un gestore per Montebuono
VIZZOLO Rinascono le due oasi naturalistiche che sono state oggetto di un recupero
Mentre è entrata nel vivo la nuova vita dell’ex cava Teem, scatta il conto alla rovescia per la rinascita dell’ex discarica di Montebuono. Sono queste le ultime notizie sui due polmoni verdi presenti a Vizzolo. Nel primo caso è iniziata a pieno ritmo l’attività dell’oasi naturalistica ai confini con Casalmaiocco, che ha preso il posto dell’ex cava Teem. Tutto questo grazie ai 500mila euro stanziati dal governo di Roma, che ne hanno reso possibile l’attività di recupero: oltre alla piantumazione di 11mila tra alberi e arbusti, sono stati realizzati i pannelli del birdwatching con una casetta didattica e le panchine. Nell’oasi gli appassionati hanno avvistato cigni, aironi, volpi e animali di vario tipo. Anche nel fine settimana sono stati promossi laboratori naturalistici con corsi di fotografia e altre iniziative di vario tipo. La relativa gestione è in capo ad Ambiente Acqua Aps con il Comune di Vizzolo, gli scout, il comitato Tilt, Puliamo la terra e il Wwf Martesana-Sudmilano. Ma ci sono novità anche sull’ex discarica di Montebuono ai confini con Casalmaiocco: in tempi brevi sarà individuato il futuro gestore dell’area grande 80mila metri quadrati, che è stata interessata da una totale bonifica. Intervento per il quale la Regione Lombardia ha messo sul piatto ben 12 milioni di euro. A quel punto passerà definitivamente in capo alla Città metropolitana: nell’ambito dei lavori di bonifica, sono state piantumate 12 aiuole con 750 carpini e 3mila cespugli. Nel frattempo torna in primo piano il destino dell’area nel cuore del Sudmilano. Anche in tempi recenti era emersa l’ipotesi di farne un’oasi naturalistica, polmone verde destinato a prendere il posto di quella che in passato era una montagna di rifiuti. Dopo averla gestita per oltre 15 anni dal 1983 al 1999 e la dismissione avvenuta nel 2014, la società proprietaria Vizzolo ambiente è stata sostituita dal Comune, che negli anni l’ha messa in totale sicurezza con la Regione Lombardia e la Città metropolitana.
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