
Tutti gli sportelli presi d’assalto per scegliere il nuovo medico a Paullo
SALUTE Sono 3mila i pazienti che attendono ancora un dottore titolare
Entra in servizio la dottoressa Marta Moretti, nuova titolare a Paullo, scatta la corsa per un posto. Le farmacie, le sedi ex Asl e i portali sono stati presi d’assalto dalle persone. Lunghe code si sono formate, dalla farmacia di piazza De André alla sede del presidio di distretto sanitario di via Mazzini. «A tratti la scena sembrava una sorta di pellegrinaggio laico, con gente che si spostava con passetti brevi, sospinta da un’ansia crescente– racconta Giancarlo Broglia, capogruppo della lista di opposizione “Paullo nuova” -. Ho fatto il giro di tutte le strutture. Lunedì in farmacia c’erano almeno 20 persone in attesa, e lo stesso numero anche davanti all’ex Asl. È evidente che, per affrontare queste situazioni, sarebbe stato necessario un rinforzo del personale nelle strutture sanitarie».
Nemmeno la tecnologia ha risparmiato i problemi: chi ha cercato di procedere attraverso l’identità digitale, con lo Spid, ha riscontrato difficoltà. «Le linee sembravano bloccate», riferiscono diversi cittadini, rimasti in attesa per ore. È l’ennesima testimonianza di come la sanità locale, in un momento di transizione, faccia fatica a reggere il peso delle aspettative. La dottoressa Moretti si trova ora ad affrontare una situazione che, matematicamente, non può risolvere. I pazienti sono troppi: 3mila attendono un medico titolare. «Il timore è che, una volta raggiunto il limite massimo di assistiti, molti rimarranno esclusi, costretti a vagare fra farmacie e portali per trovare un altro medico disponibile – dice Broglia -. La questione è particolarmente delicata per i pazienti anziani e fragili che non sempre possono permettersi di fare lunghe file o di destreggiarsi tra gli strumenti digitali. Questa dovrebbe essere la priorità: occuparsi di chi è più vulnerabile». Per ora per tutti resterà attivo l’ambulatorio provvisorio con medici non titolari, ma anche in questo caso, non si sa per quanto tempo. Intanto, Paullo e i pazienti dovranno aspettare l’assegnazione di un altro medico “definitivo” per completare l’organico e assistere tutti.
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