Termina l’odissea, a Melegnano sta per partire la sistemazione dello svincolo “trappola” sulla Binasca

Dopo l’infinito tira e molla degli ultimi anni, a Melegnano sta finalmente per partire la sistemazione dello svincolo “trappola” sulla Binasca, dove prenderà il via ai primi di maggio l’intervento di messa in sicurezza molto atteso dagli imprenditori attivi nell’area artigianale della città. La svolta definitiva è arrivata nella giornata di ieri: dopo il decreto di esproprio messo nero su bianco la scorsa settimana, in tarda mattinata l’area interessata dai lavori è stata consegnata alle imprese impegnate nell’intervento, che si inserisce tra le opere collaterali all’insediamento in città del Campus data center e degli altri poli produttivi. «In partenza ai primi di maggio, i lavori vedranno la realizzazione di una nuova strada all’interno dell’area artigianale, completata la quale verrà chiuso l’attuale svincolo sulla Binasca - ha chiarito il sindaco Vito Bellomo -. Il tutto completato dalla creazione di un altro svincolo sulla provinciale, che garantirà migliori condizioni di sicurezza ai veicoli in entrata e in uscita dall’area artigianale di Melegnano».

È quanto richiesto a più riprese dagli imprenditori presenti nella zona industriale, che hanno sovente lamentato la pericolosità dell’attuale svincolo, dove non a caso negli anni si sono verificati una serie di incidenti stradali. Nasce da qui l’intervento di cui si parla da tempo in città, per il quale è scattato finalmente il conto alla rovescia. «Risolveremo insomma una criticità che si trascina senza soluzione da almeno un quindicennio - ha rimarcato ancora il sindaco nella giornata di ieri -. Sempre tra gli interventi collaterali all’insediamento nell’area artigianale del Campus data center, è poi in programma una generale sistemazione delle vie Rizzi, Morandi e Carpiano, che oggi vedono la presenza di vere e proprie voragini. Per rafforzare la sicurezza stradale, in via per Carpiano è infine prevista la realizzazione di due rotonde, una delle quali vedrà la luce all’incrocio con viale della Repubblica - ha concluso il 55enne Bellomo -. Stiamo parlando di un’area densamente trafficata con un continuo via vai di veicoli, dove sarà di basilare importanza per moderare la velocità dei mezzi in transito».