
Scoppia il caso delle multe inviate con la posta certificata dell’ex comandante
SAN DONATO Circa 200 le sanzioni, i cittadini credevano che venissero annullate a causa dell’errore ma saranno nuovamente notificate
Giulia Cerboni
Raffica di multe che sono uscite dalla posta certificata dell’ex comandante della polizia locale Ferdinando Longombardo anche se non lavora più per il Comune di San Donato dall’1 settembre. Da quella data, in cui il posto di comandante a San Donato è rimasto vacante, sembra che siano almeno 200 le contravvenzioni elevate ai conducenti per mancanza di rispetto dei T-red (quello di via Moro e quello all’incrocio tra la via Emilia e via Parri) che sono state notificate ai cittadini sandonatesi attraverso la pec di Longorbardo.
Ad accorgersene è stato proprio qualche conducente multato, il quale ha sperato che la sanzione venisse annullata a seguito di un evidente “errore” all’origine. Ma in realtà dal Comune arriva notizia che si è trattato di un disguido di carattere tecnico legato al fatto che sono rimaste nel sistema informatico le vecchie credenziali e che in ogni caso le multe saranno nuovamente notificate ai destinatari. Pertanto, chi ha già comunque proceduto con il pagamento, anche se ricevesse la nuova notifica, non dovrà tenerne conto. Mentre i cittadini che devono ancora saldare il conto, faranno comunque in tempo anche ad ottenere lo “sconto” che viene applicato su tutte le sanzioni per chi paga entro 5 giorni dalla notifica.
Nel frattempo, la notizia, che in questi giorni sta iniziando a trapelare tra la cittadinanza, ha sollevato una certa curiosità tra i residenti della città dell’Eni molti dei quali, dopo l’annuncio che risale all’agosto scorso circa le dimissioni di Longobardo, si sono chiesti il motivo dell’accaduto. Questo il clima il cui la collettività locale è ancora in attesa che sia annunciato il nome del nuovo vertice della polizia locale per il quale presso il municipio è ancora in corso la selezione: una procedura che a questo punto si dovrebbe in ogni caso concludere in breve tempo. Intanto gli uffici preposti stanno intervenendo per “correggere” le multe dove figura il nome di Longobardo per procedere con le nuove notifiche.
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