San Giuliano: così ritornerà l’acqua nel Redefossi

Al nastro di partenza il maxi cantiere per il rifacimento del nodo idraulico del Redefossi che, una volta conclusi i lavori, farà scorrere una quantità costante di acqua (pulita) sul tratto di canale che attraversa San Giuliano. Il massiccio intervento da 2 milioni di euro finanziato da Regione Lombardia, che richiederà 120 giorni di tempo per le opere in programma, verterà in gran parte sul territorio di San Donato dove si trova il “ripartitore” che convoglia l’acqua. L’ente sandonatese, a seguito di un sopralluogo effettuato con gli esperti di Aipo insieme ai tecnici dei due Comuni, ha quindi appena dato il proprio nulla osta all’occupazione del suolo pubblico affinché possa prendere quota il piano che i cittadini del territorio confinante di San Giuliano attendono ormai da anni. Il transito ininterrotto di risorsa pulita - in ottemperanza della legge regionale sul deflusso minimo vitale delle acque - dovrebbe infatti risolvere gli annosi problemi legati alle pozze maleodoranti, su cui razzolano topi, che soprattutto in determinate condizioni sono fonte anche di miasmi: tutti disagi di carattere igienico-sanitario che sono ben noti ai residenti i quali attendono da anni delle soluzioni.

I lunghi preparativi si sono ormai conclusi, con l’aggiudicazione dei lavori da parte di Regione Lombardia all’impresa che si sta preparando a intervenire, e pertanto nell’arco di una decina di giorni dovrebbe insediarsi il cantiere. In particolare, sarà interessato il tratto sandonatese in prossimità di via Volturno e sono già state definite tutte le misure riguardanti il transito dei mezzi e i divieti che dovranno essere introdotti per lasciare posto a uomini e mezzi che saranno impegnati nell’isolato prossimità dell’asse Emilia.

A quest’opera si aggiungerà poi anche l’investimento di 200 mila euro in capo ad Aipo per la pulizia del canale in modo tale da rimuovere rifiuti e vegetazione spontanea che potrebbero ostacolare il flusso dell’acqua. Il sindaco Marco Segala commenta: «Entro fine ottobre si dovrebbe concludere questa opera finanziata da Regione Lombardia che auspichiamo possa migliorare fortemente la situazione delle aree urbane che si affacciano sul Redefossi».