San Donato: tutto il Parco Mattei sarà nuovo. Ma non prima della fine del 2027

DIECI MILIONI L’investimento previsto da Eni per gli impianti sportivi “a terra” cui si aggiunge, con Blue Factory, il rilancio delle piscine, quella coperta chiusa da 15 anni e quella scoperta che quest’estate “salta il giro”

Entro la fine del 2027 il centro sportivo Mattei di San Donato Milanese dovrebbe tornare ad essere il gioiello che era stato nei suoi tempi d’oro. Con impianti completamente riqualificati, che diventeranno a basso dispendio energetico, e una serie di attrezzature per le esigenze di oggi. Il tutto nel rispetto delle proporzionate geometrie immerse nel verde, che rendono il disegno voluto dal primo presidente dell’Eni un esempio unico a livello italiano. In una fase che è ancora assorbita dai preparativi, la novità riguarda la tempistica del decollo dei lavori. Dal Comune ieri è arrivata notizia che i cantieri più impegnativi riguardanti l’ “area terra” del pregiato indirizzo di Metanopoli potranno partire solo a maggio del 2026. L’assessore allo sport Massimo Zuin afferma: «Dal momento che si tratterà di un importante cantiere, che comporterà il viavai di mezzi pesanti, questo richiederà la chiusura del parco. Pertanto come amministrazione abbiamo deciso di ascoltare le richieste delle associazioni sportive e dagli operatori che organizzano corsi e allenamenti per gli atleti, i quali hanno espresso l’esigenza di completare la prossima stagione senza interruzioni fino alla fine di aprile 2026».

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