San Donato “terra di nessuno”: spaccio, tossicodipendenti, furti sulle auto e ora anche concerti improvvisati per la strada

La denuncia Venerdì sera più chiamate alle forze dell’ordine, la testimonianza dei residenti

San Donato Milanese

San Donato Milanese “terra di nessuno”. Si alza ancora la protesta dei residenti per la situazione di microcriminalità che ormai da qualche anno sta colpendo la città dell’Eni. L’ultima, di una lunghissima serie di segnalazioni, è arrivata sabato al nostro giornale da una residente: «Sono una residente in via Caviaga a San Donato e ogni notte le nostre auto vengono scassinate e depredate dai tossicodipendenti disperati di cui purtroppo nessuna istituzione si sta seriamente preoccupando. Ieri sera (venerdì, ndr) dalle ore 20 in poi si sono aggiunti un gruppo di circa 15 giovani adulti di origine nordafricana

che sono restati sul piazzale pedonale dove parcheggiano le biciclette (lato parco Snam) con musica ad alto volume, a bere, urlare e disturbare la quiete dei residenti. Un gruppo simile non si era ancora visto, a significare quanto ormai dia a conoscenza di tutti che San Donato sia diventata ormai una terra di nessuno in cui si può fare tutto! Abbiamo chiamato il 112 alle 20:30 e non sono intervenuti; abbiamo richiamato alle 23 ed è passata una sola volante che se ne è andata via subito. Disperati perché abbiamo bambini piccoli che non riuscivano a dormire dal rumore delle casse che mandavano musica nordafricana a palla abbiamo richiamato a mezzanotte e mezza e sono arrivate due volanti che hanno fatto sgomberare anche con l’aiuto di un altro pulmino»

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