Rischio rincari alla Fondazione Castellini di Melegnano, l’opposizione va alla carica

Casa di riposo L’affondo di Pd, Avs e Insieme Cambiamo

Melegnano

Dopo l’allarme sul possibile aumento delle rette, le opposizioni lanciano l’appello al Comune per riaprire la trattativa con la Fondazione Castellini Onlus, la maggiore Rsa nell’intero territorio del Sudmilano.

Il caso è scoppiato nel consiglio comunale di mercoledì, che ha discusso il braccio di ferro legale tra palazzo Broletto e la Castellini in tema di Imu. Dopo le sentenze favorevoli al Comune, il sindaco Vito Bellomo ha giudicato «inevitabile il pagamento del pregresso pari a un milione di euro»: dall’altra parte il vicepresidente della Rsa Davide Reati ha paventato «l’aumento delle rette qualora in futuro non venisse azzerata o ridotta l’imposta». In una nota diramata nella giornata di ieri, Alessandro Lambri e Dario Signorini del Partito democratico con l’ex sindaco di Alleanza Verdi Sinistra Pietro Mezzi e Cosimo Santo di Insieme Cambiamo hanno quindi rilanciato «sull’importanza di riprendere la trattativa. Tutto questo partendo dalle quattro proposte emerse nella commissione consiliare di novembre, che possono ancora far parte di un quadro condiviso da affinare tecnicamente - hanno incalzato le minoranze -. La prima riguardava la disponibilità della Castellini di riconoscere il pregresso: la seconda la disponibilità dell’amministrazione di ridefinire le aliquote Imu attraverso un provvedimento equo e valido per le altre Onlus cittadine». Sempre secondo una parte delle opposizioni, «il terzo punto si concentrava sulla necessità da parte della Fondazione di indicare le attività e le relative superfici esenti dall’applicazione dell’imposta. La quarta proposta consisteva in una riduzione percentuale, da definire, sulle rette corrisposte dagli ospiti residenti a Melegnano». A giudizio delle minoranze, «c’erano e ci sono ancora le condizioni per trovare una soluzione. Ma deve mutare l’atteggiamento del sindaco Bellomo che, invece di ricucire, accentua le divisioni».

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