MELEGNANO Non solo web, l’area industriale ha imparato a parlare spagnolo

I colossi globali del web ma non solo nella zona industriale di Melegnano, dove sono approdate anche la multinazionale spagnola in campo alimentare e una società leader in Italia nella raccolta e smistamento delle merci. Dopo un periodo di progressivo declino, sembra conoscere un nuovo fermento l’area industriale nella periferia ovest, che è ricompresa tra la provinciale Binasca da un lato e viale della Repubblica dall’altro. La notizia è passata sotto traccia, ma un paio di anni fa la multinazionale alimentare spagnola Angulas Aguinaga ha acquisito l’azienda italiana Deligusti, la cui sede si trova in via Cervi non lontano dall’incrocio con via per Carpiano. In base a quanto si leggeva al momento dell’acquisizione, l’operazione rientrava nel piano strategico quinquennale di Angulas Aguinaga, che puntava a distinguersi nella sezione ittica, uscire dal solo settore del pescato ed espandersi verso l’Europa. Si spiegava così l’acquisizione di Deligusti, azienda leader nei prodotti marinati, che ha consentito così alla società iberica di ampliare la propria gamma di prodotti. In fondo alla vicina via Morandi ha intanto visto la parola fine il capannone del corriere Tgroup, che avrà il compito di raccogliere e smistare le merci per conto dell’importante gruppo attivo a livello nazionale. Tutto questo grazie alla posizione strategica proprio a ridosso delle principali vie di comunicazione del territorio, quali la Binasca, l’A1, le tangenziali, la via Emilia e la Santangiolina. Anche così si spiega probabilmente il ruolo di primo piano giocato nell’ultimo periodo dall’area industriale di Melegnano, dove in fondo a via per Carpiano sta procedendo a pieno ritmo la realizzazione del Campus Data Center, alla cui gestione sarebbero interessati Microsoft, Google, Meta e altri ancora. È quanto fatto sapere la scorsa settimana dal sindaco Vito Bellomo, che ha rimarcato l’importanza di Melegnano sul tema delle nuove tecnologie: sempre in quella zona della città, si parla non a caso di un Data Center di dimensioni più limitate, che verrà realizzato nuovamente dal colosso americano Vantage. Come del resto richiesto a gran voce dal presidente dell’Apam (Associazione provinciale artigiani milanesi) Roberto Fassini, le varie operazioni dovrebbero portare con sé una serie di interventi di carattere pubblico: a partire dalla sistemazione dello svincolo che dalla provinciale Binasca conduce nell’area artigianale, la cui pericolosità è stata lamentata a più riprese dagli imprenditori attivi nella zona, che hanno dunque rilanciato sulla necessità di un sostanziale restyling.