Melegnano, l'Atletica leggera di Andrea Caliendo è arrivata a fine corsa dopo più di 40 anni di attività

«Da ragazzo volevo fare il calciatore, ma poi è scoppiato l’amore per l’atletica, la pista in piazza Bianchi è diventata la mia casa». È la storia del 73enne Andrea Caliendo, lo storico fondatore dell’Atletica leggera Melegnano, che dopo oltre 40 anni di attività sta per appendere le scarpette al chiodo. «Originario di Capaccio-Paestum in provincia di Salerno - sono le sue parole -, sono approdato a Melegnano nel 1966, quando feci un provino nella squadra di calcio della Melegnanese». La svolta arrivò qualche anno dopo quando conobbe il mezzofondista di Melegnano Francesco Bianchi, olimpionico sugli 800 e sui 1.500 metri, che gli trasmise la passione per l’atletica. «Il 1 settembre 1981 nasceva l’Atletica leggera Melegnano - continua il popolare Caliendo, in passato consigliere comunale in città -, che all’esordio contava in tutto 15 tesserati per arrivare negli anni a superare i 160 iscritti». Iniziava così l’epopea della storica società sportiva, che in breve tempo diventò un punto di riferimento in ambito locale e non solo. «Nei primi anni ci allenavamo negli spazi antistanti la palestra in via Giardino, dove ero io a tracciare la corsia sull’asfalto - ricorda ancora -. Sino al 1985 quando ci trasferimmo sulla nuova pista d’atletica in piazza Bianchi: basata su corsa, lanci e salti, l’attività era di carattere ludomotorio per i piccoli e di preparazione per i ragazzi più grandi, mentre i giovani di talento venivano inviati alla Snam di San Donato per diventare agonisti. Per 20 anni abbiamo organizzato le gare di atletica con gli istituti scolastici del Melegnanese, ma ricordo con piacere anche le tante vittorie nelle gare del Centro sportivo italiano». Il resto è storia di questi giorni quando, dopo le ultime due gare nazionali tra settembre e ottobre, caleranno i titoli di coda sull’Atletica leggera Melegnano. «Le ultime disposizioni varate a livello federale rendono impossibile la gestione della società per come la intendo io - ribadisce Caliendo in conclusione -. Composta da genitori di nostri ex tesserati, si è intanto costituita l’Accademia atletica Melegnano, alla quale auguro ogni fortuna. Ma adesso il grazie più grande va alle migliaia di giovani e alle decine di collaboratori, che in tutti questi anni mi hanno fatto sentire parte di una grande famiglia».