Mediglia, vanno in visita al cimitero e incontrano i ladri di rame
TRIGINTO Tentata razzia al camposanto, polizia locale già al lavoro sulle telecamere
Cinque vasi di rame e ottone strappati dalle tombe e pronti per essere caricati su un furgone. È il bottino solo potenziale di due ladri, che sabato mattina hanno fatto irruzione nel cimitero di Triginto per razziare le tombe. Ma, molto probabilmente, se ne sono dovuti andare via a mani vuote, sorpresi da alcuni residenti. Il cimitero di Triginto apre i cancelli alle 9. Ed è proprio a quell’ora che un cittadino ha notato movimenti sospetti tra le tombe e ha chiamato la polizia locale. Così il tentativo di furto è stato sventato, anche se i danni restano e l’amarezza pure. Secondo quanto riferisce il vicesindaco Alessandro Bonfanti, gli agenti sono arrivati sul posto in tempi rapidissimi, ma gli “intrusi”, due individui notati all’interno del camposanto, si erano già dileguati. Sul terreno, però, sono rimaste le tracce dell’incursione: almeno 4 vasi in ottone e rame, staccati dalle tombe e accatastati, pronti per essere caricati e portati via.
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