La mappa di tutti gli autovelox del Sudmilano

STRADE Nove i dispositivi nei 14 comuni sudmilanesi, il report del ministero

Nei 14 Comuni del Sudmilano sono nove i dispositivi di rilevamento della velocità censiti dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Secondo il relativo report reso noto in questi giorni, un autovelox si trova a Carpiano. Sono invece due i dispositivi per il rilevamento della velocità presenti a Melegnano lungo la provinciale Binasca ai confini con Carpiano. Secondo gli ultimi dati aggiornati ai mesi scorsi, sono nell’ordine dei 30mila i veicoli in transito ogni giorno sulla provinciale, che rappresenta una delle maggiori arterie del Sudmilano. Anche in questo caso tra le strade più trafficate del territorio, due dispositivi si trovano lungo la Paullese nel territorio comunale di Paullo. Sia in un caso sia nell’altro, la competenza è provinciale e quindi della Città metropolitana di Milano. Sono ancora due i dispositivi presenti a San Donato, tra i centri più grandi del Sudmilano ai confini con Milano. Il tutto completato da quelli presenti nei Comuni di Pantigliate e Cerro al Lambro, ciascuno dei quali è dotato di un dispositivo di questo tipo. Sempre secondo quanto si legge nel report reso noto dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, negli altri centri del territorio non sono presenti dispositivi censiti in ambito governativo. In questi giorni sulla vicenda degli autovelox ha preso posizione il Codacons, che ha diramato un’apposita nota sulla dibattuta questione. «A partire dal 29 novembre i dispositivi non elencati sulla piattaforma ministeriale non possono elevare sanzioni - si legge nel comunicato ufficiale pubblicato in questi giorni dall’associazione dei consumatori -. Il decreto stabilisce espressamente che la comunicazione dei dati è condizione necessaria per il legittimo utilizzo dei dispositivi. Qualunque apparecchio non censito non potrà essere utilizzato». Sempre secondo quanto precisato dal Codacons nella nota diramata in questi giorni, «le sanzioni elevate da dispositivi non registrati saranno nulle a tutti gli effetti». Chi dovesse ricevere multe da uno degli apparecchi non censito, può contestare la sanzione anche con l’ausilio dell’associazione stessa. Tutto questo inviando una mail all’indirizzo [email protected] . A quel punto il Codacons fornirà tutte le indicazioni del caso previste in circostanze di questo tipo.

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