Un Amatori carico “a mille”, al raduno
c’è anche Barozzi: «Ho voglia d’iniziare»

Niente sole né tantomeno quel caldone tipicamente lodigiano che negli anni ha quasi sempre accompagnato il giorno del raduno. Ma una pioggerellina fitta fitta e una temperatura già più autunnale che estiva. È cominciata così la nuova stagione dell’Amatori Wasken Bcc Centropadana Lodi che ieri pomeriggio si è ritrovato al PalaCastellotti per l’inizio della preparazione. Partita subito con una, piacevole, sorpresa. Perché tra i primi a varcare le porte del palazzetto ecco Leonardo Barozzi, il nuovo portiere giallorosso che contrariamente alle attese non è volato in Portogallo con la nazionale di Bertolucci (pur facendo parte dello staff tecnico), ma ha voluto essere presente a Lodi sin dal primo giorno: «C’è da cominciare a lavorare e prepararsi bene, perché qua la Supercoppa è già dietro l’angolo» le sue prime parole, già da leader, scendendo dalla macchina che fanno capire bene quanta voglia abbia di iniziare la sua nuova avventura. Senza i tre nazionali Compagno, Faccin e Borgo, oltre a Barozzi presenti gli altri due portieri lodigiani Riccardo Porchera e Jacopo Raveggi, rientrato alla base dopo i due anni in prestito a Scandiano, e poi i “senatori” fortemarmini Morgan Antonioni e Lorenzo Giovannetti, Davide Nadini, i giovani aggregati Stefano Borsa e Francesco Zanelli e lo spagnolo Aleix Borregan, l’altro volto nuovo di questo primo giorno giallorosso: «Sono molto contento di essere qua, avevo una voglia incredibile di cominciare - ha spiegato l’ex Valdagno che verrà presentato ufficialmente lunedì prossimo -. Per me sono stati due mesi lunghi con la voglia di iniziare questa nuova avventura e finalmente adesso sono qua in pista a lavorare insieme ai miei nuovi compagni per fare una grande stagione». Intorno alle 16 tutti in pista per il primo allenamento, sotto gli occhi del presidente Gianni Blanchetti, agli ordini del preparatore atletico Ian Gorla e di un Pierluigi Bresciani appena rientrato dagli Europei Under 19 di Viareggio: «Diciamo che oggi inizio con tanta voglia anche di tirarmi su un po’ il morale con la mia squadra dopo un Europeo andato male - ha esordito -. Perché, con tutto il rispetto per Svizzera, Germania e Inghilterra, arrivare quarti vuol dire arrivare ultimi. Però è un capitolo chiuso, alla nazionale ci penseremo quando sarà il momento. Adesso pensiamo all’Amatori, io ho tanta voglia di iniziare a lavorare con una squadra nuova che andrà assemblata, ma nella quale ho tantissima fiducia». Sulla nuova stagione che vedrà i giallorossi impegnati su quattro fronti, Europa compresa, Bresciani ha poi concluso: «Veniamo da una bella stagione, c’è entusiasmo e vogliamo mantenerlo. E anche quest’anno fare bene in tutte le competizioni, sapendo che in Italia sulla carta ci sono due squadre sopra tutti, ma noi vogliamo infilarci nel mezzo. Poi c’è l’Europa con una WSE che quest’anno mi sembra una mini Champions viste le squadre che ci sono, dove rischiamo anche di trovare due nostri ex compagni e sarà molto stimolante». n