Paola Borrelli centra una finale di prestigio agli Europei in Polonia

NUOTO La 20enne di Mediglia ottava nei 200 metri farfalla

LODI

Paola Borrelli, alla prima tra le “grandi”, centra subito una finale di prestigio. A Lublino (Polonia), negli Europei in vasca corta chiusisi ieri in gloria per l’Italia (vittoria finale del medagliere e ultima sessione con gli ori di Sara Curtis con record europeo nei 50 dorso, di Simone Cerasuolo nei 50 rana, di Simona Quadarella nei 1500 stile libero, di Alberto Razzetti nei 400 misti e del quartetto maschile della 4x100 mista), la 20enne nuotatrice di Mediglia è ottava nei 200 metri farfalla, la specialità prediletta e già foriera per lei di due titoli italiani Assoluti e del bronzo all’ultima Universiade. È un’ottava piazza sicuramente molto significativa perché, come lei stessa sottolinea, «tutt’altro che scontata»: nella finale però Paola non riesce, com’era invece nelle sue attese, a migliorare il primato personale stabilito in 2’08”36, mezzo secondo oltre il personale nuotato ai tricolori Assoluti invernali in corta 2024 (2’07”74), a testimoniare una condizione buona ma non al top. Nel match per le medaglie Paola prova la carta di una partenza su ritmi per lei (mai stata particolarmente a proprio agio nella velocità) importanti: 28”14 ai 50 (sesta), 1’00”04 ai 100 (settima). Nella seconda metà gara l’azzurra allenata da Riccardo Bianchessi va però in calando, cedendo la settima piazza alla greca Georgia Damasioti e chiudendo piuttosto staccata (1”74) dall’ellenica. A vincere l’oro è l’irlandese Ellen Walshe, che in 2’03”24 sorprende la favorita danese Helena Bach, ma la vera sorpresa la realizza la seconda italiana in finale, Anita Gastaldi, autrice del nuovo record italiano a 2’04”07 e salita sul terzo gradino del podio.

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