Andrea Abbiati alla scoperta della Cina e del kayak cross: «Mi hanno dovuto ripescare»
CANOA Il viaggio del lodigiano della Canottieri con altri due azzurri
Dal tranquillo fiume Adda all’agitato Baishui. Il lodigiano della Canottieri Andrea Abbiati si è spinto fino alla scoperta della Cina pagaiando nel kayak cross, una disciplina spettacolare che ha debuttato con successo ai Giochi di Parigi 2024. «Con due compagni della Nazionale sono stato quattro giorni ad Anshun, una città nella provincia del Guizhou – racconta -. Siamo stati chiamati dalla Federazione Italia canoa kayak nell’ambito di un invito promozionale ricevuto dalla Cina. Eravamo appena una decina di atleti europei, tra cui professionisti sponsorizzati dalla Red Bull come Adrian Mattern e Nouria Newman, e abbiamo gareggiato insieme a 300 atleti cinesi, anche se più del risultato contava lo spettacolo».
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