Università di Lodi - Coronavirus negli animali, pipistrelli sotto i riflettori

Presentati gli esiti delle indagini condotte da veterinaria, istituto zooprofilattico, Sacco e Ptp in campo il sostegno di Fondazione Cariplo

I proprietari di cani e gatti possono stare tranquilli. I loro animali non sono portatori di virus. Dovranno essere studiati più a lungo, invece, i pipistrelli, animali protetti e importanti all’interno del ciclo ambientale che, secondo i ricercatori dell’istituto Zooprofilattico della Lombardia, sono serbatoi di patogeni virali emergenti. A dirlo i risultati delle ricerche condotte all’interno del progetto “CovidInPet”, presentato presso la facoltà di medicina veterinaria di Lodi, dai professori della facoltà, dagli studiosi del Parco tecnologico Padano, e dell’istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna.

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