Un’estate di cantieri in stazione
sotto gli occhi vigili della Polfer

LODI Nel vivo le operazioni di restyling che dovrebbero concludersi entro l’anno

Marciapiede fruibile per metà percorso al binario 3, dove è ancora disponibile una sola salita-discesa. Il resto è off-limits, tra barriere e cartelli che avvertono i viaggiatori in transito. Entro fine anno il panorama cambierà, come spiegano da Rfi (Rete ferroviaria italiana). Ed è attesa la messa in esercizio dei nuovi impianti, ma anche il completamento dei lavori alle scale di collegamento dai marciapiedi al sottopasso. Sarà un’estate di partenze “vista cantieri” dalla stazione ferroviaria di Lodi. Lo scalo lodigiano è al centro di un imponente piano di restyling con un valore di 7 milioni di euro, tra adeguamenti e rinnovi che toccano più aspetti, dal fabbricato viaggiatori alle banchine dei binari, innalzate fino allo standard europeo dei 55 centimetri, alla posa dei nuovi ascensori, che scriveranno la parola fine ai disagi generati oggi la presenza di un solo impianto. Come spiegano da Rfi, gruppo Fs Italiane, al momento sono state completate le predisposizioni per l’ascensore sul terzo marciapiede e per il nuovo ascensore verso viale Pavia, mentre sono in corso i lavori relativi all’ascensore sul secondo marciapiede.

Conclusa l’installazione dei macchinari, si procederà ai collaudi per la messa in esercizio degli impianti, per cui si stima il termine verso la fine dell’anno. E sempre per la fine del 2025 è atteso il completamento dei lavori alle scale di collegamento dai marciapiedi al sottopasso. Al termine dei lavori tornerà a disposizione dei viaggiatori anche la sala d’attesa, negli spazi del fabbricato viaggiatori oggi inaccessibili proprio per lavori. A vigilare, come sempre, sulla vita in stazione la Polfer di Lodi, che ci ha accompagnato ieri in un breve tour dello scalo e che opera su tutte le stazioni del territorio con nove agenti in servizio. Ridotto al momento il flusso di viaggiatori, almeno un intervento al giorno è legato a utenti sprovvisti di biglietto, tramite le chiamate alla centrale operativa di Milano. Come sono all’ordine del giorno, purtroppo, i vandalismi ai servizi igienici.

A migliorare la mobilità ora, dopo le criticità registrate con il sovraffollamento del tunnel interno alla stazione negli orari di punta, l’apertura totale del nuovo sottopasso ferroviario ciclo-pedonale tra via Nino Dall’Oro e viale Pavia, dove da qualche ora ci sono anche le nuove telecamere di videosorveglianza posizionate dal Comune. Con l’estate alle porte poi ci sono controlli specifici della Polfer in agenda sui treni a lunga percorrenza, in particolare verso sud. Al momento però l’estate delle partenza - stando al flusso di ieri - sembra molto lontana.