STADIO MILAN Il vicesindaco di San Donato chiarisce che il «sì»
non è ancora scritto

La proprietà dovrà portare in municipio soluzioni riguardanti in particolare viabilità e compensazioni ambientali

«Il Milan dopo l’incontro che giovedì si è tenuto a Palazzo Marino ha preso contatti con il Comune per confermare l’intenzione di investire a San Donato, ma noi come amministrazione non possiamo chiedere alla società delle garanzie in merito alla decisione di puntare unicamente sull’area San Francesco in quanto a nostra volta non abbiamo certezze riguardo il fatto che l’iter dell’Accordo di programma vada a buon fine». L’assessore Massimiliano Mistretta nella giornata di ieri, in merito alla prospettiva avanzata dal sindaco di Milano Beppe Sala di un restyling dello stadio di San Siro per mettere d’accordo Milan e Inter, fa notare che è ancora prematuro dare per scontato che i rossoneri possano costruire il proprio impianto sul territorio. Anche perché, fa notare l’esponente dell’esecutivo di Francesco Squeri, la squadra per fare andare in porto la propria operazione nella città dell’Eni dovrà superare dei capitoli critici, evidenziati dall’ente stesso alla fine della fase istruttoria, portando in municipio soluzioni riguardanti in particolare la viabilità, la mobilità e le compensazioni ambientali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA