Sicurezza, Lodi Comune Solidale “boccia” le ronde

«Non servono le squadracce che girano in divisa a fare cosa non si sa, se non a creare confusione e ulteriore disagio» e «siamo sicuri che le autorità non tollereranno queste azioni estemporanee e nostalgiche, oltre che proibite dalla legge». Servono invece «nuove occasioni e punti di incontro per i cittadini e le cittadine, un’amministrazione che non alimenti paure, ma aiuti a superarle attraverso la partecipazione di tutti alla vita cittadina», anche attraverso «la diffusione di momenti di solidarietà e condivisione». Anche Lodi Comune Solidale, dai banchi della maggioranza, affronta il dibattito tema sicurezza, non lesinando stoccate al centrodestra. «Ma Lodi è una città pericolosa e violenta, senza legge né ordine? A sentire le opposizioni presenti in consiglio comunale parrebbe di sì, le autorità che controllano e contrastano crimine e violenza sul nostro territorio dicono di no - continuano dal gruppo - : dai dati disponibili e diffusi appaiono in calo rispetto al recente passato tutti i reati, mentre si evidenzia costante e diffuso il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, con la collaborazione della polizia locale di Lodi».