Quote latte: 17 ricorsi inammissibili

AGRICOLTURA Sanzioni richieste nel 2021 con intimazioni di pagamento per sovrapproduzione dal ’97 al 2002

Si avvicina il giorno del pagamento delle sanzioni per numerosi allevatori bovini lodigiani che avevano presentato all’inizio del 2022 ricorsi collettivi, assieme a decine di colleghi imprenditori del Nord Italia, contro intimazioni di pagamento emesse l’anno prima dalle competenti Agenzie provinciali per la riscossione a seguito del superamento delle quote aziendali di produzione di latte nelle annate tra il 1997 e il 2002. Sono diciassette le intimazioni impugnate in questa sede da aziende agricole della provincia di Lodi, in quattro ricorsi collettivi che sono stati tutti dichiarati inammissibili, ma anche in parte infondati, dal Tar del Lazio. A curare i ricorsi, l’avvocato bresciano Fabrizio Tomaselli, tra i più specializzati in materia, che in passato aveva ottenuto l’annullamento di sanzioni per decine di milioni di euro. A questo punto non è escluso che il caso delle intimazioni, che sono un atto esecutivo successivo alle già notificate cartelle esattoriali, venga portato al Consiglio di Stato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA