«Pronto? Sua figlia sta male». Ma al telefono sono i truffatori

A Lodi e Bertonico figlie e nipoti coinvolte in incidenti, a Secugnago e Castiglione invece in gravi condizioni per malattie che richiedevano urgenti cure. Telefonate tutte unite da un filo rosso: il tentativo di raggirare genitori e nonne. Non risultano però truffe andate a termine dal “call center” che ha scatenato l’allarme in più abitazioni nel primo pomeriggio di martedì nel Lodigiano. Nel giro di nemmeno un’ora sono state infatti numerose le abitazioni in cui i malviventi hanno cercato di trovare terreno fertile per far attecchire il tentativo di raggiro. La tattica scelta è stata in tutte le occasioni quella della chiamata della nipote, in un paio di casi invece una figlia, che si trovava in una situazione di difficoltà e che aveva quindi bisogno di soldi per farsi curare o evitare la galera. A Lodi a rivolgersi alla Polizia di Stato sono state tre persone, potrebbe esserci però anche un “sommerso” fatto da persone che hanno deciso di non rivolgersi alle autorità.