POLITICA - L’ex ministro lodigiano Lorenzo Guerini potrebbe tornare al Copasir

Al ministero della Difesa era arrivato anche sfruttando la rampa di lancio della precedente esperienza da presidente del Copasir, il Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica. Ora i tre anni da ministro potrebbero riaprirgli un’altra volta la porta della presidenza del Copasir, dandogli così un ruolo di rilievo pur in un mandato parlamentare che rischia di essere chiaramente improntato a cinque anni di opposizione. Lorenzo Guerini è tra i papabili per la presidenza del Comitato, e anzi secondo diversi osservatori è il candidato in pole position. Letta permettendo.Infatti, un po’ paradossalmente, potrebbero essere i giochi interni al Pd a penalizzare l’ex sindaco di Lodi nella corsa al nuovo incarico. La presidenza del Comitato spetta alle opposizioni, ed è abbastanza certo che al Copasir finirà un esponente del Pd. I nomi più caldi sono quelli di Lorenzo Guerini ed Enrico Borghi, deputato Pd al Copasir nell’ultima legislatura e relatore in più occasioni. Il nome di Guerini però è quello che raccoglie i maggiori consensi trasversali, e anche nel campo della maggioranza la sua figura è apprezzata. Il profilo di Guerini sembra perfetto per continuare nell’opera di convincimento delle istituzioni internazionali sulla fedeltà atlantica dell’Italia, ha una nota vicinanza con il presidente della Repubblica, è apprezzato anche nel centrodestra per la moderazione. E sicuramente ha conoscenza del ruolo e dei meccanismi politici di difesa e sicurezza, essendo stato già presidente del Copasir da luglio 2018 a settembre 2019, quando lasciò il ruolo per andare a Palazzo Baracchini, sede del dicastero mantenuto dall’ex sindaco di Lodi fino a 15 giorni fa. La strada sembra quindi in discesa per Guerini, e persino la stampa di destra si è spinta nei giorni scorsi a indicarlo per la presidenza Copasir. «La stampa dice quello che vuole – commenta un sorridente Guerini, intercettato ieri mattina per strada a Lodi, dopo le celebrazioni del 4 Novembre -. Io non mi sono mai candidato a nulla, se altri mi candideranno, vedremo». Secondo le ultime indiscrezioni di stampa, il segretario Dem uscente Enrico Letta starebbe facendo asse con il Movimento 5 Stelle per portare Francesco Boccia alla presidenza del Copasir. I giochi sono ancora aperti.