
Plebiscito per Donald Trump nelle 17 Lodi “a stelle e strisce”
VOTO USA Dominio incontrastato dei repubblicani, solo nelle roccaforti democratiche nel Michigan e nel New Jersey ha prevalso la rivale Harris
Nel mondo non c’è solo la Lodi capoluogo di provincia in Lombardia. Tra le varie località che portano questo nome ne esistono ben 17 a stelle e strisce. La città del Barbarossa in effetti è fra quelle minori italiane che hanno avuto più “duplicazioni” nel mondo, di certo la prima negli Stati Uniti. La “colpa”, nella maggior parte dei casi, sarebbe di Napoleone, che proprio in riva all’Adda, sconfitti gli austriaci, vide nascere il suo astro di stratega militare e non solo: si tratterebbe quindi di una “celebrazione” di quell’impresa. I cittadini delle Lodi statunitensi (la pronuncia è Lodai) nel 2024 sono andati al voto per le presidenziali che hanno visto contrapposti i repubblicani di Trump contro i democratici di Harris.
A poche ore dall’insediamento di Trump alla Casa Bianca, redigendo una cartina del voto Usa nelle varie Lodi, come ha fatto la vicesindaca dell’amministrazione Furegato Laura Tagliaferri, emerge un dominio del Grand Old Party che ha portato il tycoon ad essere eletto presidente per la seconda volta. Il partito dell’elefante rosso ha conquistato la Lodi dell’Arkansas, dove Trump è stato votato dall’86% aventi diritto, mentre Harris solo dal 13%. Trend leggermente diverso ma comunque negativo per i democratici nel Golden State della California, dove Trump vince di misura per il 49% dei voti contro il 48% di Harris. A Lodi, Colorado, i cittadini si sono espressi preferendo Trump, 73% dei voti, ad Harris, 24%. Stesso copione anche a Lodi nell’Indiana: Trump 77%, Harris 21%. Nel mare di rosso spicca l’azzurro dei “donkeys” nella Lodi del Michigan, dove Trump si ferma a 27%, mentre Harris vola a 71%, per poi però ritornare a cadere in picchiata in Mississippi, nella cui Lodi “the Donald” ha vinto per il 60% dei voti contro i 39% della ex vicepresidente sotto il mandato Biden. Pure a Lodi, Missouri, non va meglio per Harris: i numeri recitano Trump 86%, Harris 13%, sconfitta che si ripete quasi con gli stessi numeri a Lodi, Nebraska, con Trump sull’85% e Harris ferma al 13%. Sussulto d’orgoglio per Kamala sulla East Coast: nella Lodi del New Jersey Trump si ferma a 47%, mentre Harris vince con il 50%. Da qui in poi è un dominio del magnate newyorkese che a casa sua, o meglio nella Lodi dello stato di New York, vince contro Kamala 56% a 44%. Nella Lodi dell’Ohio Trump si attesta a 62%, Harris a 37%, mentre a Lodi, Oklahoma, Trump vince con uno schiacciante 82% sul 17% di Harris. A Lodi, Pennsylvania, si arriva quasi pari, ma Trump vince con il 50% dei voti, mentre Harris si ferma a 49%. Nella Lodi del South Dakota, del Tennessee e del Texas non c’è partita: Trump vince rispettivamente con 68%, 84% e 76% dei voti contro i 29%, 15%, 23% di Harris. In Virginia c’è una Lodi dove Trump ha vinto con il 76,1% dei voti contro i 22,9% di Harris. Infine la Lodi del Wisconsin, dove il conteggio finale recita Trump 51%, Harris 47%. I dati, come specifica anche la vicensindaca Tagliaferri, si riferiscono all’intera contea, quindi ad una sorta di provincia all’italiana. Alcune delle Lodi Usa infatti sono piccole e contano solo 400 abitanti. «Sono incappata per caso in una mappa del voto Usa contea per contea e mi è venuta la curiosità di cercare l’andamento delle elezioni a Lodi, California, che è gemellata con noi - spiega Tagliaferri -. Da qui ho esteso l’approfondimento alle altre Lodi statunitensi. Mi incuriosiscono molto gli Stati Uniti con le loro contraddizioni infinite. Andare ad indagare queste comunità è stato un puro divertissement, senza valore statistico né politico perché sono comunità di dimensioni molto diverse tra loro».
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